Carta dei Servizi

Un patto chiaro tra la Fondazione ed il Cittadino, perché ciascuno ha diritti e doveri da esercitare nel rispetto delle regole definite.

  • La Carta dei Servizi contiene sezioni contraddistinte da un colore che vuole guidare il cittadino nella scelta della soluzione più adatta alle proprie esigenze.

  • La Carta dei Servizi sintetizza ogni aspetto della vita della Fondazione e permette di avere un quadro completo dell’offerta dei servizi.

  • La Carta dei Servizi è la nostra bussola di riferimento, perché nulla può essere lasciato al caso quando al centro sta la persona con i suoi bisogni.

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Carta dei Diritti
del Disabile

Approvata dall’Assemblea delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006 a New York, la Convenzione rappresenta il testo di riferimento per tutte le normative e le politiche successive, volte a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, tanto da essere stata definita “il primo grande trattato sui diritti umani del XXI Secolo”.

  • Non promuove nuovi diritti ma, con i suoi 50 articoli, afferma con forza la necessità che tutti i diritti umani e le libertà fondamentali siano pienamente goduti anche dalle persone con disabilità, alle quali va sempre garantito il rispetto della dignità.

  • Il fine ultimo è la rimozione di tutti gli ostacoli, sia ambientali che culturali, alla piena uguaglianza.

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Carta dei
Diritti dell’Anziano

Gli Anziani rappresentano un patrimonio per la società, non solo perché in loro si identifica la memoria culturale di una popolazione, ma anche perché sempre più costituiscono una risorsa umana attiva. Un contributo di energie e di esperienze del quale la società può valersi.

  • Il principio “di giustizia sociale”, enunciato nell’art. 3 della Costituzione, là dove si ritiene compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana. Le letteratura scientifica riporta che lo sviluppo pieno della persona umana è un processo continuo, non circoscrivibile in una classe di età particolare, poiché si estende in tutto l’arco della vita.

  • Il principio “di solidarietà”, enunciato nell’articolo 2 della Costituzione, là dove si ritiene compito della Repubblica riconoscere e garantire i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiedere l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. A queste espressioni di solidarietà inderogabili vanno affiancate quelle proprie della libera partecipazione del cittadino al buon funzionamento della società e alla realizzazione del bene comune, pure finalizzate alla garanzia della effettiva realizzazione dei diritti della persona.

  • Il principio “di salute”, enunciato nell’articolo 32 della Costituzione, là dove si ritiene compito della Repubblica tutelare la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività e garantire cure gratuite gli indigenti.

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