La nostra Residenza Sanitaria Anziani può accogliere fino a 140 anziani: 133 posti letto sono accreditati con il SSR Lombardo, mentre 7 posti letto sono destinati a solventi in proprio. Questi ultimi vengono messi a disposizione di coloro che in attesa di essere trasferiti su posti accreditati hanno necessità di essere ricoverati all’interno di una struttura, ma anche per coloro che devono trovare una soluzione temporanea di ricovero.

Ci sono tre piani suddivisi in otto nuclei dei quali: a piano terra due nuclei da 20 posti letto; al primo e secondo piano tre nuclei due da 20 posti letto ed uno da 10 posti letto. Le stanze di degenza sono rispettivamente composte da: 1, 2, 3, 4 posti letto con prevalenza delle stanze a 4 posti letto.

No, l’assegnazione avviene in ragione della disponibilità di posto letto e della valutazione curata dal Medico della struttura.

Le domande di inserimento nella RSA devono essere presentate direttamente alla struttura attraverso l’UARP anche mediante posta elettronica al seguente indirizzo: uarp@fondazioneredentore.it

A seconda della provenienza (domicilio – ospedale / istituto di Riabilitazione / Cure Intermedie – altro), è richiesta la compilazione di un certificato medico che dovrà essere compilato a cura del MMG e/o del Medico curante che ha in carico al momento il/la condidato/a all’ingresso.

La domanda d’ingresso costituita da certificazione medica completa in ogni sezione del modello e corredata da eventuale altra documentazione utile, viene valutata dal Medico dell’equipe di accoglienza con la Direzione Sanitaria.

All’esito positivo della valutazione, la domanda stessa viene inserita in lista d’attesa ed in caso di disponibilità di posto letto, l’UARP procede direttamente alla chiamata dell’interessato/a.

Prima dell’ingresso il/la candidato/a deve sottoporsi a tampone molecolare e test sierologico di controllo. Se al domicilio la richiesta dello screening viene curata dal MMG anche attraverso l’ADI-Covid o in caso di difficoltà con il supporto della fondazione. Se in altra struttura ospedaliera e/o riabilitativa in accordo con il Medico dell’equipe di accoglienza e/o con l’UARP, si definiscono i tempi di esecuzione dei controlli preventivi. L’ingresso in RSA potrà avvenire solo all’esito di tampone molecolare negativo, mentre il test sierologico potrà risultare negativo o positivo.

All’ingresso non è richiesto che il/la candidato/a abbia già ricevuto la doppia dose di vaccino anti-Covid. Anche ai nuovi ospiti entrati, nel corso della degenza compatibilmente con la disponibilità di dosi di vaccino, sarà proposta la somministrazione, che rimane caldamente consigliata ai fini del contenimento della pandemia e per la condizione di fragilità degli ospiti.

Durante il ricovero in solvenza sia per un ricovero definitivo che in regime temporaneo, l’anziano rimane in carico al proprio Medico di Medicina Generale che continua la prescrizione dei farmaci e delle visite specialistiche in sinergia con i Medici della fondazione. Anche eventuali presidi per incontinenza o medicali che ausili per la deambulazione sono a carico del solvente. Tutte le prestazioni di tipo socio-sanitario assistenziale dell’RSA vengono garantite ai solventi, in maniera del tutto analoga a coloro che occupano p.l.a.a.