Carta dei diritti della persona con disabilità

Approvata dall’Assemblea delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006 a New York, la Convenzione rappresenta il testo di riferimento per tutte le normative e le politiche successive, volte a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, tanto da essere stata definita “il primo grande trattato sui diritti umani del XXI Secolo”.

  • Non promuove nuovi diritti ma, con i suoi 50 articoli, afferma con forza la necessità che tutti i diritti umani e le libertà fondamentali siano pienamente goduti anche dalle persone con disabilità, alle quali va sempre garantito il rispetto della dignità.

  • Il fine ultimo è la rimozione di tutti gli ostacoli, sia ambientali che culturali, alla piena uguaglianza.

Questa pubblicazione é stata realizzata con il contributo della Commissione europea, in occasione del 2007
“Anno europeo delle pari opportunità per tutti”

Preambolo
Gli Stati Parti alla presente Convenzione,
A) – Richiamando i principi proclamati nello Statuto delle Nazioni Unite che riconoscono la dignitá ed il valore connaturati a tutti i membri della famiglia umana ed i diritti uguali e inalienabili come fondamento di libertá, giustizia e pace nel mondo,
B) – Riconoscendo che le Nazioni Unite, nella Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e nei Patti internazionali sui diritti umani, hanno proclamato e convenuto che ciascun individuo é titolare di tutti i diritti e delle libertá ivi indicate, senza alcuna distinzione,
C) – Riaffermando l’universalitá, l’indivisibilitá, l’interdipendenza e interrelazione di tutti i diritti umani e libertá fondamentali e la necessitá di garantirne il pieno godimento da parte delle persone con disabilitá senza discriminazioni,
D) – Richiamando il Patto Internazionale sui diritti economici, sociali e culturali, il Patto internazionale sui diritti civili e politici, la Convenzione internazionale sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, la Convenzione internazionale sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne, la Convenzione contro la tortura e
altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti, la Convenzione sui diritti del fanciullo e la Convenzione internazionale per la tutela dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie,
E) – Riconoscendo che la disabilitá é un concetto in evoluzione e che la disabilitá é il risultato dell’interazione tra persone con menomazioni e barriere comportamentali ed ambientali, che impediscono la loro piena ed effettiva partecipazione alla societá su base di uguaglianza con gli altri,
F) – Riconoscendo l’importan za dei principi e delle linee guida contenute nel Programma mondiale di azione riguardante le persone con disabilitá e nelle Regole standard sulle pari opportunitá delle persone con disabilitá e la loro influenza sulla promozione, formulazione e valutazione delle politiche, dei piani, dei programmi e delle azioni a livello nazionale, regionale ed internazionale al fine di perseguire pari opportunitá per le persone con disabilitá,
G) – Sottolineando l’importanza di integrare i temi della disabilitá nelle pertinenti strategie relative allo sviluppo sostenibile,
H) – Riconoscendo altresí che la discriminazione contro qualsiasi persona sulla base della disabilitá costituisce una violazione della dignitá e del valore connaturati alla persona umana,
I) – Riconoscendo inoltre la diversitá delle persone con disabilitá,
J) – Riconoscendo la necessitá di promuovere e proteggere i diritti umani di tutte le persone con disabilitá, incluse quelle che richiedono un maggiore sostegno,
K) – Preoccupati per il fatto che, nonostante questi vari strumenti ed impegni, le persone con disabilitá continuano a incontrare ostacoli nella loro partecipazione alla societá come membri eguali della stessa, e ad essere oggetto di violazioni dei loro diritti umani in ogni parte del mondo,
L) – Riconoscendo l’importanza della cooperazione internazionale per il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilitá in ogni paese, in particolare nei paesi in via di sviluppo,
M) – Riconoscendo gli utili contributi, esistenti e potenziali, delle persone con disabilitá in favore del benessere generale e della diversitá delle loro comunitá, e che la promozione del pieno godimento dei diritti umani e delle libertá fondamentali e della piena partecipazione nella societá da parte delle persone con disabilitá accrescerá il senso di appartenenza
ed apporterá significativi progressi nello sviluppo umano, sociale ed economico della societá e nello sradicamento della povertá,
N) – Riconoscendo l’importanza per le persone con disabilitá della loro autonomia ed indipendenza individuale, compresa la libertá di compiere le proprie scelte,
O) – Considerando che le persone con disabilitá dovrebbero avere l’opportunitá di essere coinvolte attivamente nei processi decisionali relativi alle politiche e ai programmi, inclusi quelli che li riguardano direttamente,
P) – Preoccupati delle difficili condizioni affrontate dalle persone con disabilitá, che sono soggette a molteplici o piú gravi forme di discriminazione sulla base della razza, colore della pelle, sesso, lingua, religione, opinioni politiche o di altra natura, origine nazionale, etnica, indigena o sociale, patrimonio, nascita, etá o altra condizione,
Q) – Riconoscendo che le donne e le minori con disabilitá corrono spesso maggiori rischi nell’ambiente domestico ed all’esterno, di violenze, lesioni e abusi, di abbandono o mancanza di cure, maltrattamento e sfruttamento,
R) – Riconoscendo che i minori con disabilitá dovrebbero poter godere pienamente di tutti i diritti umani e delle libertá fondamentali su base di uguaglianza rispetto agli altri minori, e richiamando gli obblighi assunti a tal fine dagli Stati Parti alla Convenzione sui diritti del fanciullo,
S) – Sottolineando la necessitá di incorporare la prospettiva di genere in tutti gli sforzi tesi a promuovere il pieno godimento dei diritti umani e delle libertá fondamentali da parte delle persone con disabilitá,
T) – Riaffermando che la maggior parte delle persone con disabilitá vive in condizioni di povertá, e riconoscendo a questo proposito la fondamentale necessitá di affrontare l’impatto negativo della povertá sulle persone con disabilitá,
U) – Consapevoli che le condizioni di pace e sicurezza basate sul pieno rispetto degli scopi e dei principi contenuti nello Statuto delle Nazioni Unite e che l’osservanza degli strumenti applicabili in materia di diritti umani sono indispensabili per la piena protezione delle persone con disabilitá, in particolare durante i conflitti armati e le occupazioni straniere,
V) – Riconoscendo l’importanza dell’accessibilitá alle strutture fisiche, sociali, economiche e culturali, alla salute, all’istruzione, all’informazione e alla comunicazione, per consentire alle persone con disabilitá di godere pienamente di tutti i diritti umani e delle libertá fondamentali,
W) – Consapevoli che ogni individuo, in ragione dei propri obblighi nei confronti degli altri individui e della comunitá di appartenenza, ha una responsabilitá propria per la promozione e l’osservanza dei diritti riconosciuti dalla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e dai Patti internazionali sui diritti civili e politici e sui diritti economici, sociali e culturali,
X) – Convinti che la famiglia sia il nucleo naturale e fondamentale della societá e che abbia diritto alla protezione da parte della societá e dello Stato, e che le persone con disabilitá ed i membri delle loro famiglie debbano ricevere la protezione ed assistenza necessarie a permettere alle famiglie di contribuire al pieno ed uguale godimento dei diritti
delle persone con disabilitá,
Y) – Convinti che una convenzione internazionale globale ed integrata per la promozione e la protezione dei diritti e della dignitá delle persone con disabilitá potrá contribuire in modo significativo a riequilibrare i profondi svantaggi sociali delle persone con disabilitá e a promuovere la loro partecipazione nella sfera civile, politica, economica, sociale e culturale, con pari opportunitá, sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo.

Condividi questo contenuto!

Coltiviamo l’arte
della professionalità nella cura,
se hai necessità siamo
a Tua disposizione